“Si tratta di pensare diversamente il rapporto fra i sessi. Pensare diversamente, ripensare la differenza fra i sessi e non pensarla come una eguaglianza, perché non è un’eguaglianza. A mio avviso, va dato senso alla differenza sessuale, va restituito un significato alla differenza sessuale, ma non un significato che indichi gerarchie di potere, ma un significato che valorizzi la differenza.” (da 20:23)