E come quei che con lena affannata
uscito fuor del pelago alla riva
si volge all’acqua perigliosa e guata
così l’animo mio, ch’ancor fuggiva,
si volse a retro a rimirar lo passo
che non lasciò già mai persona viva.
Inf, I, 22-26, Commedia, Dante Alighieri