La luce profonda chiede per apparire
Una terra battuta e sonora di notte.
È un legno tenebroso quel ch’esalta la fiamma.
Occorre alla parola stessa una materia,
Inerte sponda di là d’ogni canto.
Dovrai per vivere varcare la morte,
La più pura presenza è un sangue versato.
Da Ultimi gesti – Movimento e immobilità di Douve, Yves Bonnefoy, Einaudi, trad. di Diana Grange Fiori