i riferimenti alla condotta disinibita della ragazza sono ripetuti e giudicanti

“Innanzitutto non è la sentenza: è il modo in cui è scritta. I riferimenti alla condotta disinibita della ragazza sono ripetuti e giudicanti anche nei dettagli più infimi. Le forme procaci, la partecipazione a seminari sul sesso, gli slip rossi in bella vista mentre cavalcava il toro meccanico di un bar sono così determinanti nella ricostruzione dei fatti?”

da Tutti assolti tranne una, articolo di Giusi Marchetta

Il testo della sentenza di assoluzione

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