Anche Quintilia era rimasta incinta. E quando la pancia si fece grossa non andò più a telare, e neanche ai primi mesi dell’allattamento. Quando guardava il bimbo che puppava si sentiva così bene, senza nessun desiderio, che le veniva quasi da ridere a pensare come tante volte le era sembrato importante il suo lavoro. Guardava i colori del bimbo. Le sue mani magre, dall’indice molto corto, tastavano le gote; si faceva scorrere tra i polpastrelli i capelli fini, biondi. Il bimbo reagiva alle sue carezze, la fissava con gli occhi lattiginosi.
Da Il Paese di pietra di Bruna Cordati, Jaca Book, collana Il Grandevetro /I Vagabondi