ciò che verso la vita spinge forte

Giulia Zingali

Ciò che verso la vita spinge forte, è concausa di morte.
– Se or copro il tuo corpo e ne fo scempio, all’empio esempio adempio più ampio del creato ch’è un tempio.
Le guardò intensamente la colmezza del seno. Nel volume convesso il richiamo del sesso. Eppur che tenerezza in quel latteo biancore, qual speranza, che amore! E ancor più forte chiama il recondito sito, al centro del candore il bersaglio brunito, la macchia cespugliosa che nasconde la rosa, mirabil fonte di vita futura, segno di sepoltura.
In quel pelo si vince per un pelo l’ampio sbilancio tra cielo e sfacelo.

da Controcielo. Romanzo grottesco, Mauro Marè, All’insegna del pesce d’oro

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