Maria cara

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María cara,
tu mi hai salvato dalla confusione. Lascia che io ti aiuti nella fatica: portare i battenti della porta di Gaza in cima alla montagna -(conosco bene ogni pietra, e posso servirti, con umiltà e precisione.)
Tu mi hai detto: “la paura è il demonio stesso” e questo mi ha salvato, in un momento di orrore. Lascia che te lo dica io, nel momento dell’ansia -non avere paura, cara- e lascia che io ti aiuti in silenzio, minutamente.

Vittoria

da Se tu fossi qui. Lettere a María Zambrano 1961-1975, Cristina Campo, Archinto

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