silenzio


Monica di Marilena Pellegrini

Come dal fondo della musica
sboccia una nota
che mentre vibra cresce e s’assottiglia
fino a che in altra musica si tace,
sboccia dal fondo del silenzio, torre acuta, spada,
e sale e cresce e ci sospende
e mentre sale cadono
ricordi e speranze,
le piccole menzogne e quelle grandi,
e vogliamo gridare e nella gola
il grido si disperde:
sfociamo nel silenzio
dove i silenzi ammutoliscono.

da Libertad bajo palabra, Octavio Paz, Guanda, trad. Giuseppe Bellini

5 thoughts on “silenzio”

  1. Perfetta, una poesia assolutamente perfetta, nella brevità racchiude una serie di immagini e riesce a suggerirne tante altre, ammetto di non conoscere il poeta (ne ignoro una quantità imbarazzante) dunque grazie per la bella scoperta.

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