Componiamo l’antica rima e subito cadiamo
– Milo De Angelis
Nel pensiero di una casa
mai avvenuta, lego la tela al vuoto
sospeso di un dopo, nella stagione adagiata
sui fianchi che tendono al fiore
nero – credendo e negando-, le spalle
nude come un lampione, le stelle,
giù, fra il ragno e il bottino.
da Spaccasangue, Iole Toini, Le Voci della Luna