Sei più in là della morte
cui ancora affidiamo i tuoi frutti,
anima, io un ricordo
assopito di te.
Vedi, fa giorno,
per tutto l’universo
si scuote un biancore d’ossa,
ha un grido umano.
E io mi rivolto fra le tue braccia
sognando, ancora sognando.
3 gennaio 1950 Piero Bigongiari